Tapenade: più di un patè di olive

tapenade
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LA TAPENADE NON È UN PATÈ DI OLIVE, COME MOLTI CREDONO

La tapenade è una salsa a base di olive, capperi, acciughe, aglio e olio evo. Spesso usata come antipasto, è ottima anche per condire un piatto di pasta. Il suo sapore è decisamente superiore di qualsiasi patè di olive.

STRUMENTI UTILI

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 10 min
COSTO: basso

INGREDIENTI

70 g di olive nere denocciolate
70 g di olive verdi denocciolate
30 g di capperi dissalati
4 filetti di acciughe sottolio
olio evo
1/2 spicchio di aglio (facoltativo)
succo di limone (facoltativo)

TAPENADE

PROCEDIMENTO

Per questa preparazione possiamo usare un frullatore ad immersione o un mini robot da cucina. È molto importante avere degli ingredienti di qualità, come le olive e l’olio evo, per una buona riuscita di questa salsa. Iniziamo la preparazione della tapenade mettendo le olive nel vaso tritatutto di un frullatore ad immersione. Ora aggiungiamo l’olio evo fino a coprire la lama più bassa del cutter, poi i capperi e le acciughe. Io uso quelle sott’olio, se usiamo quelle sotto sale è molto importante lavarle bene per eliminare il sale in eccesso. Stessa cosa anche per i capperi sotto sale, altrimenti verrebbe molto salata. Nella ricetta originale andrebbe messo lo spicchio di aglio, preferisco invece aggiungere del succo di limone per rendere la tapenade più stuzzicante! Guarda il video della riceta qui sotto.

A questo punto possiamo chiudere il vaso tritatutto col suo coperchio e frullare per alcuni istanti, volendo anche con dei piccoli impulsi. Sulla consistenza voglio spendere qualche parola in più, si tratta di una salsa e non di una mousse, evitiamo di frullare troppo la tapenade! Meglio ottenere una consistenza granulosa più piacevole al nostro palato, quindi frulliamola di meno. Mettiamo la tapenade a riposare in frigorifero per qualche minuto.
 Intanto possiamo preparare del pane tostato da dividere a piccoli porzioni, sulle quali spalmare la nostra tapenade!

SUGGERIMENTO

Per un aspetto più rustico di questa salsa, possiamo tritare al coltello tutti gli ingredienti. Li sminuzziamo finemente, volendo anche con una mezza luna,  e poi li mettiamo in una coppetta. Aggiungiamo olio e limone e lasciamo macerare la tapenade in frigorifero per almeno 2 ore.

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Salsa tonnata: perfetta in ogni occasione

salsa-tonnata
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SALSA TONNATA: FACILE DA PREPARARE IN POCHI MINUTI

La salsa tonnata è una stuzzicante variante della maionese adatta a condire diversi tipi di carne, in particolare pollo e maiale. Si usa spesso negli aperitivi e antipasti, oltre che nel più celebre vitello tonnato. Questa preparazione è davvero facile, bastano solo 2 minuti!

STRUMENTI UTILI

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 5 min
COTTURA: 
COSTO: basso

INGREDIENTI

1 uovo
220 ml di olio di girasole
1 cucchiaino di aceto bianco
80 g di tonno sottolio
1 cucchiaino di capperi
2 acciughe sottolio
1 cucchiaio di cipolline sottaceto

SALSA TONNATA

PROCEDIMENTO

La salsa tonnata è da sempre considerata come una preparazione base della cucina italiana. Viene usata in molte portate fra le quali antipasti e contorni, oltre che nei secondi piatti di carne e nel più famoso vitello tonnato. Per la sua preparazione possiamo usare un pratico frullatore ad immersione, in alternativa vanno bene anche un mini robot da cucina o un frullatore. Per una buona riuscita consiglio di tenere tutti gli ingredienti a temperatura ambiente, in questo modo la base di maionese monterà perfettamente. Guarda il video della ricetta quì sotto. Rompiamo l’uovo nel bicchiere di un frullatore, aggiungiamo un goccio di aceto di vino bianco, poi l’olio di girasole. Posizioniamo il frullatore ad immersione sul fondo del bicchiere e facciamo in modo che la parte con le lame rimanga sempre aderente al fondo. Iniziamo a frullare senza fermarci per fare in modo che l’uovo crei l’emulsione con l’olio. Sempre rimanendo aderenti al fondo del bicchiere, muoviamo il frullatore ad immersione lentamente per inglobare completamente tutto l’olio di girasole.

Appena vediamo che l’emulsione sta trasformano tutti gli ingredienti in una perfetta maionese, possiamo iniziare ad alzare dolcemente il frullatore per amalgamare meglio. Dopo pochi istanti sentiremo un effetto ventosa, che significa che la maionese è pronta. Fermiamo il frullatore e togliamolo fuori dal bicchiere. La maionese deve presentarsi cremosa e compatta. A questo punto possiamo iniziare ad inserire il tonno ben sgocciolato dal suo olio di conservazione, le acciughe, e i capperi. Mi piace aggiungere delle cipolline sott’aceto per dare più sapore alla salsa tonnata, quindi ne mettiamo un cucchiaio e ricominciamo a frullare. Lo facciamo dolcemente per pochi istanti, in questo modo lasciamo la salsa grumosa e consistente, non deve risultare una vellutata. Terminata questa operazione, travasiamo la salsa tonnata in un contenitore ermetico o in una coppetta, lasciamola riposare in frigorifero per almeno 30 minuti prima di utilizzarla.

SUGGERIMENTO

La salsa tonnata può essere usata per condire molti piatti di carne, in particolare le carni bianche che hanno sempre poco sapore. Conservata in frigorifero si mantiene per diversi giorni.

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Mousse di tonno: la ricetta veloce

mousse di tonno
mousse di tonno

Veloccissima da preparare, questa mousse è perfetta sempre!

La mousse di tonno è uno di quegli antipasti che, una volta imparata la preparazione, troverà sempre posto sulla nostra tavola! Perfetta anche come aperitivo da spalmare sui crostini, o per farcire un panino con fette di tonno.

STRUMENTI UTILI

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 10 min
COSTO: basso

INGREDIENTI

80 g di tonno sottolio
80 g di formaggio spalmabile
1 cucchiaio di capperi
2 alici sottolio
olio evo

MOUSSE DI TONNO

PROCEDIMENTO

Per preparare la mousse di tonno ci vogliono pochissimi istanti e un frullatore ad immersione col suo accessorio tritatutto. Nel bicchiere con le lame mettiamo il tonno con il suo olio di conservazione, senza sgocciolarlo, poi aggiungiamo il formaggio spalmabile a pezzetti. Uniamo i capperi e le alici sottolio, se vogliamo possiamo mettere anche del peperoncino. Chiudiamo il cutter e procediamo a frullare per un minuto circa, il tempo che tutti gli ingredienti si amalgamino fra loro. Se vogliamo un sapore ancora più buono, usiamo la robiola al posto del formaggio spalmabile. Versiamo la mousse in una coppetta e lasciamo riposare in frigorifero per 30 minuti prima di servirla. Nel frattempo possiamo preparare dei crostini di pane sui quali spalmare la nostra mousse di tonno. Possiamo conservarla in frigorifero per non più di 3 giorni.

SUGGERIMENTO

Se vogliamo creare un contrasto acido alla mousse di tonno, possiamo aggiungere la scorza grattugiata di un limone non trattato, oppure un goccio del suo succo.

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Asparagi capperi e mandorle

asparagi-capperi-e-mandorle
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Asparagi capperi e mandorle, il contorno si fa chic

Gli asparagi capperi e mandorle sono una ricetta primaverile realizzata con pochi e semplici ingredienti. Facile da preparare è perfetta anche per chi segue una dieta vegana.

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 10 min
COTTURA: veloce
COSTO: basso

INGREDIENTI

150 g di asparagi
un cucchiaio di capperi sottaceto
un cucchiaio di mandorle a lamelle.
burro
olio evo
pepe

ASPARAGI CAPPERI E MANDORLE

PROCEDIMENTO

Per gli asparagi capperi e mandorle possiamo usare quelli di stagione se ci troviamo fra marzo e maggio, in alternativa sono ottimi anche quelli surgelati, rispettiamo le regole quando li scongeliamo. Laviamo bene gli asparagi poi su di un tagliere pulito procediamo a tagliare la parte finale del gambo più fibrosa. In una padella antiaderente facciamo scaldare a fuoco basso un filo di olio evo, poi aggiungiamo gli asparagi appena puliti.

Cuociamo per circa 15/20 minuti a fuoco gentile, non serve avere la fiamma vivida. Trascorso il tempo possiamo unire il burro e un trito al coltello di capperi, in questo modo porteranno sapore e sapidità. Con una paletta o pinza per cibo mantechiamo delicatamente il tutto. Uniamo le mandorle a lamelle e una sbruffata di pepe, spegniamo la fiamma e lasciamo riposare qualche minuto prima di servire.

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Salmone capperi e timo

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Salmone capperi e timo, nuova vita al solito trancio

Il salmone capperi e timo è quell’idea geniale per portare più gusto al pesce in tavola. Pochi e semplici passaggi, come quasi sempre è per le ricette di pesce, ed il gioco è fatto. Nuova vita al solito trancio di salmone.

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 10 min
COTTURA: veloce
COSTO: basso

INGREDIENTI

200 g di salmone fresco
due cucchiai di capperi
un mazzetto di timo
vino bianco
limone
burro
pepe verde

SALMONE CAPPERI E TIMO

PROCEDIMENTO

Il salmone capperi e timo è una ricetta davvero semplice da preparare in poco tempo. Per questa preparazione sono fondamentali gli ingredienti freschi e ben scelti. Su di un tagliere adagiamo il trancio di salmone e lo puliamo dall’eventuale grasso aiutandoci con un coltello. Verifichiamo che non siano presenti spine nella polpa, in caso le eliminiamo. Scaldiamo a fuoco basso una padella antiaderente, non appena calda mettiamo il salmone con la parte rosa sul fondo della padella lasciando così libera la pelle. Cuociamo per circa 5 minuti, dipende dalla grandezza del trancio, poi lo rigiriamo sulla pelle.

Dopo qualche minuto uniamo un tocco di burro in padella e del timo fresco, a me piace tanto il timo per profumare la ricetta. Aggiungiamo anche i capperi per insaporire il salmone insieme a una macinata di pepe verde. Trascorsi i minuti necessari a terminare la cottura del pesce, lo togliamo dalla padella e lo disponiamo su di un piatto a riposare. Lasciamo invece cuocere il fondo di cottura a fiamma bassa unendo un goccio di vino bianco, ma senza lasciarlo sfumare troppo. Versiamo la salsina sul pesce e aggiungiamo una grattugiata di buccia di limone, qualche fogliolina fresca di timo e il nostro salmone capperi e timo è pronto per essere gustato.

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Spaghetti alla puttanesca

spaghetti alla puttanesca
spaghetti alla puttanesca

Ingredienti semplici e freschi per una tradizione in perfetto stile italiano.

Gli spaghetti alla puttanesca hanno origini napoletane, con una serie di aneddoti divertenti alle spalle. Sono un primo piatto facile da preparare e decisamente saporito!

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 20 min
COTTURA: 20 min
COSTO: basso

INGREDIENTI

100 g di spaghetti
1 alice sott’olio
1 manciata di olive nere
1/2 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di capperi
100 g di passata di pomodoro
prezzemolo
peperoncino
olio evo

SPAGHETTI ALLA PUTTANESCA

PROCEDIMENTO

Gli spaghetti alla puttanesca sono un primo piatto tipico della pasta italiana, adatto in molte situazioni. Il suo sapore particolare rende ogni forchettata un festa per i nostri sensi. L’uso di ingredienti freschi, come il sempice pomodoro, conferiscono a questa ricetta la non stagionalità. Guarda il video della ricetta qui sotto.

Iniziamo la nostra preparazione scaldando -a fuoco medio- una padella antiaderente con dell’olio evo e mezzo spicchio d’aglio. Aggiungiamo l’alice per farla fondere nell’olio, ci aiutiamo con una spatola. Nel frattempo, tritiamo grossolanamente un cucchiaio di capperi e tagliamo a rondelle una manciata di olive nere che versiamo in padella insieme a del peperoncino.

Lasciamo cuocere a fiamma bassa per alcuni minuti, poi uniamo la passata di pomodoro e una manciata di prezzemolo fresco. Proseguiamo la cottura a fiamma media per 10 minuti, o il tempo che la pasta raggiunga la cottura. Lessiamo gli spaghetti in acqua bollente leggermente salata. Ricordiamoci che questo condimento è già sapido, facciamo attenzione a salare l’acqua di cottura. Scoliamo gli spaghetti direttamente nella padella con la salsa che abbiamo preparato.

Mantechiamo qualche istante aggiungendo dell’acqua di cottura se fosse necessario. Se vediamo che la pasta risulta troppo asciutta, preferiamo l’acqua di cottura all’olio evo. Serviamo gli spaghetti alla puttanesca arrotolandoli in un mestolo, per conferire la classica forma a nido. Guarniamo il piatto con del prezzemolo tritato, un filo di olio evo e qualche avanzo di cappero e oliva.

LE MIGLIORI PENTOLE PER PASTA

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Ziti alla eoliana

ziti-alla-eoliana
ziti-alla-eoliana

La cucina del sud usa i suoi meravigliosi profumi per piatti gustosi

In un viaggio alle isole Eolie mi sono innamorato di questo piatto proposto, in maniera sublime, da un noto ristorante di Panarea. Questa è una versione, fra le molte, degli ziti alla eoliana.

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 15 min
COTTURA: 12 min
COSTO: basso

INGREDIENTI

90 g di ziti
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaio di uvetta sultanina
2 pomodori pelati
1 cucchiaino di pomodoro concentrato
1 cucchiaio di pinoli
2 cucchiaini di zucchero di canna
2 cucchiai di olive taggiasche
cipolla
olio evo q.b.

ZITI ALLA EOLIANA

PROCEDIMENTO

Gli ziti alla eoliana sono un primo piatto conosciuto nel sud. La Sicilia ha una antica tradizione di sapori fra cipolle, pomodori, capperi e olive. Creare piatti con questi ingredienti è meraviglioso. La cucina si riemipie di profumi incredibili! Iniziamo la nostra preparazione e mettiamo a bollire l’acqua per la pasta senza mettere il sale. In una padella antiaderente mettiamo dell’olio evo e della cipolla, va bene anche quella surgelata. Non appena sarà imbiondita possiamo aggiungere due pomodori pelati che schiacciamo dolcemente con la forchetta. Per ammorbidire l’uvetta sultanina la tuffiamo nell’acqua della pasta che, col suo bollore, la riporterà in vita. Ora aggiungiamo mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro al nostro sugo e mescoliamo per farlo sciogliere, se risultasse troppo asciutto possiamo aggiungere un po di acqua della pasta.

Uniamo qualche cucchiaio di zucchero di canna per addolcire il sugo. Mescoliamo bene e aggiungiamo anche i capperi, che schiacceremo delicatamente per fare aprire meglio il loro sapore. Sarà la nota contrastante degli ziti alla eoliana. Per aggiungere particolare gusto e aroma, uniamo le olive taggiasche. Con una schiumarola, scoliamo l’uvetta sultanina che avevamo messo a bagno nell’acqua, e la versiamo direttamente nel sugo. Ora abbassiamo la fiamma e, come ultimo tocco, incorporiamo un cucchiaio di pinoli. Non appena la pasta sarà cotta, la scoliamo per tuffarla nel sugo e mantecarla dolcemente per qualche minuto. Ora siamo pronti per impiattare i nostri ziti alla eoliana. Per servire questa ricetta consiglio un piatto piano. Guarda il video della ricetta qui sotto.

LE MIGLIORI PENTOLE PER PASTA

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