Torta pandoro: dolce riciclo

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Torta pandoro, dolce riciclo

La torta pandoro è l’idea geniale per riciclare i pandori avanzati dalle feste! Dobbiamo solo preparare la panna e divertirci a decorare la torta.

DIFFICOLTÀ: media
PREPARAZIONE: 20 min
COTTURA:  no
COSTO: basso

INGREDIENTI

1 pandoro da 700 g
500 ml di panna da montare
200 g di nutella
100 g di latte condensato
4 cioccolatini
liquore dolce q.b.

TORTA PANDORO

PROCEDIMENTO

La torta pandoro è perfetta anche senza aspettare la fine delle feste per riciclare gli avanzi. La possiamo preparare con grande semplicità perché dobbiamo solamente tagliare il pandoro e aromatizzare la panna. Per questa ricetta abbiamo bisogno di una planetaria per montare la panna alla perfezione, vanno bene anche uno sbattitore elettrico o un frullatore ad immersione. In alternativa usate la frusta a mano così allenate i muscoli!

Tagliamo il pandoro su un tagliere pulito usando un coltello a seghetto, tipo quello per il pane, facendo delle fette alte 2 o 3 centimetri partendo dalla base. Prendiamo uno stampo per dolci classico per torta (tipo pan di spagna) con l’anello apribile. Sulla fondo dello stampo disponiamo la prima fetta di pandoro. Per realizzare il bordo tagliamo due fette a metà e ancora a metà, in questo modo otteniamo otto pezzi a V che andiamo ad incastrare in verticale negli spazi della base.

In un bicchiere mettiamo qualche cucchiaio di liquore dolce tipo il passito di pantelleria, e lo allunghiamo con l’acqua. Con un pennello per dolci lo passiamo su tutto il pandoro per bagnarlo e tenero umido prima di farcirlo. Nella ciotola della planetaria versiamo la panna fredda di frigorifero e iniziamo a montarla. Ci fermiamo poco prima che sia montata solida, per inserire il latte condensato e la nutella che abbiamo sciolto a bagnomaria, oppure a temperatura minima nel microonde.

Con una velocità bassa lavoriamo la panna solo per amalgamare gli ingredienti aggiunti, poi ci fermiamo. Con una spatola versiamo la panna variegata alla nocciola dentro il pandoro nello stampo. Livelliamo bene e continuiamo fino ad arrivare al bordo. Come ultimo tocco possiamo decorare con dei cioccolatini come ho fatto io nella foto. Mettiamo la torta pandoro nel frigorifero per alcune ore prima di servirla, in questo modo sarà ancora più compatta e perfetta da tagliare e servire.

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Per montare perfettamente la panna bisogna seguire delle regole precise, con o senza planteria. Ho scritto una guida su come montare la panna e vivere felici che ti consiglio di leggere.

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Pavlova scomposta ai lamponi

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Pavlova scomposta ai lamponi: la monoporzione

La pavlova scomposta ai lamponi sembra difficile per via della realizzazione della meringa che non sempre riesce, io ho trovato una scorciatoia per fare tutto in 20 minuti: ecco come fare.

CONSIGLIATI PER QUESTA RICETTA

DIFFICOLTÀ: facile
PREPARAZIONE: 20 min
COTTURA: no
COSTO: basso

INGREDIENTI

100 g di lamponi
125 ml di panna da montare
50 g meringhe
zucchero

PAVLOVA SCOMPOSTA AI LAMPONI

PROCEDIMENTO

La pavlova scomposta ai lamponi è un’idea geniale per preparare un dolce delicato in poco tempo, si possono fare delle mono porzioni ideali da servire a fine cena o per una merenda super chic! La ricetta originale della pavlova ha due origini che la danno nata nel 1926 in Nuova Zelanda, da uno chef che la dedicò alla ballerina Anna Pavlova. Si dice che sia stata creata anche in Australia nello stesso periodo, di fatto Anna era in tour nei due paesi, ecco spiegato il motivo.

Iniziamo dalla preparazione della coulisse, quindi laviamo delicatamente la metà dei lamponi in un colino e poi li mettiamo in una piccola casseruola antiaderente. Aggiungiamo un cucchiaio di acqua e uno di zucchero e lasciamo cuocere a fuoco basso. Poco dopo i lamponi si sfalderanno dolcemente e la salsa inizierà a prendere forma. Qualche minuto di cottura fino a quando non la vediamo rapprendersi, non deve essere liquida, spegniamo il fuoco e lasciamo riposare.

Montiamo la panna. Come ho scritto nella guida “come montare la panna e vivere felici”, è importante che sia la panna che le fruste e la ciotola siano ben fredde, altrimenti non monterà. Nel bicchiere del frullatore ad immersione mettiamo la panna e un pizzico di zucchero semolato, con l’accessorio frusta iniziamo a montarla. Possiamo usare anche uno sbattitore elettrico o un robot da cucina, quello che è più pratico per noi, compresa la planetaria. Appena vediamo che inizia a prendere forma teniamola sotto controllo per non farla montare troppo, altrimenti diventerà burro.

Prendiamo una coppa o un bicchiere che ci piace e sbricioliamo le meringhe sul fondo, lo facciamo in maniera grossolana aiutandoci con le dita. Aggiungiamo la panna a ciuffi irregolari e ancora poca meringa. Ora decoriamo con i lamponi freschi e con la coulisse che abbiamo preparato all’inizio, la facciamo cadere dall’alto con l’aiuto di un cucchiaio. Lasciamo riposare 20 minuti in frigo prima di servire la pavlova scomposta ai lamponi.

SUGGERIMENTO

La pavlova scomposta è ideale da preparare in qualsiasi stagione, perfetta da realizzare con molti tipi di frutta oltre ai lamponi. Possiamo infatti usare i frutti di bosco, delle pesche, pere saltate in padella con del brandy e tutto quello che la fantasia ci suggerisce. Naturalmente ci vuole frutta colorata da far spiccare sul bianco della panna!

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